Pubblicità che fa appello a una generazione più giovane
Se dai uno sguardo agli ultimi 60 anni, è pazzesco come il marketing e la pubblicità siano cambiati nel tempo. Negli anni ’50-’60, la pubblicità tradizionale era il re incoronato: i venditori avevano più informazioni, dettavano le regole di acquisto e le abitudini delle persone, perché semplicemente non c’era altro modo che fidarsi di loro.
Passando alla generazione X (quelli nati da qualche parte tra il 1965 e il 1980), le abitudini di acquisto sono leggermente cambiate con riviste, pubblicità televisiva e radiofonica al vertice. Anche se un po’ più esperti di tecnologia rispetto ai loro genitori, la generazione X era ancora sensibile alla pubblicità tradizionale e i rappresentanti di vendita mantenevano ancora il loro posto nelle loro vite.
Con l’emergere di Internet e della generazione Y o Millennials (quelli nati tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90) la pubblicità ha subito il suo primo duro colpo. I metodi tradizionali non funzionavano più come prima e con sempre più informazioni che diventavano pubbliche, stava arrivando un cambiamento importante nella mentalità pubblicitaria.
Le persone non volevano essere spinte ad acquistare prodotti. La TV e la radio venivano usate sempre meno, mentre l’utilizzo di Internet cresceva rapidamente. Il mondo stava andando online e gli inserzionisti dovevano seguirne l’esempio o rischiare di chiudere gli affari.
Inoltre, la mentalità dei Millennials era molto diversa da quella dei loro genitori. Se la generazione X credesse ancora agli annunci e alle pubblicità, la maggior parte dei Millennial esaminerebbe i prodotti online prima di prendere una decisione. Si fidavano delle persone, non delle pubblicità.
Infine, la generazione Z, (quelli nati nel 2000+) le persone più esperte di tecnologia che puoi trovare. Se la generazione X si è imbattuta nel mondo digitale e l’ha abbracciato, la generazione Z è nata in esso. Con questa generazione in crescita, gli inserzionisti devono fare di più che cambiare mentalità, devono diventare uno di loro.
Definire il tuo gruppo target
Con tutto questo in mente, per prima cosa devi pensare a chi ti rivolgi con la tua pubblicità. I “giovani” rappresentano una gamma molto ampia di dati demografici e, date le informazioni di cui sopra, si tratta di persone molto diverse con abitudini di acquisto diverse.
Avrà più senso scegliere i Millennial o la Generazione Z, dal momento che i Millennial:
- Adesso hanno in media 18-24 anni
- Il 78 per cento ha terminato la scuola superiore
- Circa la metà di loro sono laureati
- Circa il 40 percento dei Millennial guadagna 75k all’anno
- Attualmente sono la più grande forza lavoro negli Stati Uniti (oltre 58,5 milioni)
- Si prevede che entro la fine del 2015 diventeranno il pubblico più numeroso (di generazioni).
La generazione Z sarà il tuo prossimo miglior consumatore. Con circa 80 milioni di rappresentanti e una spesa di circa $ 200 miliardi all’anno, la generazione Z sta davvero iniziando a prendere il sopravvento e divorerà i Millennial in termini di dimensioni. Apprezzano la libertà, la libertà, sono molto diversi e forgiano il proprio futuro, a differenza di ogni altra generazione.
Questo è uno dei motivi principali per cui oggi così tante persone si rivolgono alla pubblicità comportamentale. La pubblicità comportamentale è una tecnica utilizzata dagli inserzionisti che suggerisce annunci a un determinato pubblico su più piattaforme, in base alle informazioni raccolte sul loro comportamento di navigazione sul web.
Con informazioni sufficienti sulle abitudini di navigazione dei consumatori, le possibilità di raggiungere le persone giuste con la tua pubblicità aumentano notevolmente.
Il targeting è la fase in cui devi investire la maggior parte del tuo tempo, impegno e risorse. Più chiaro definisci il tuo obiettivo, maggiori sono le possibilità di avere successo con i tuoi sforzi pubblicitari. Inoltre, diversi gruppi target preferiscono diversi tipi di contenuto e design:
- La Gen Z preferisce meno testo e più elementi visivi con un design creativo, innovativo, intelligente e divertente
- I millennial sono inclini a leggere più testo, ma preferiscono anche le immagini (anche se non tanto quanto la Gen Z). Il design è meno un problema per loro in confronto.
In ogni caso, devi capire veramente la loro mentalità e il modo in cui effettuano un acquisto, al fine di fare annunci pubblicitari che li attirino. Alcuni esperti tendono a unire queste due generazioni in una gigantesca generazione millenaria, ma separarle ha molto più senso. Più puoi restringere il tuo gruppo target, più risposte e coinvolgimento guadagnerai con i tuoi sforzi.
Indipendentemente dal pubblico su cui decidi di concentrarti, una cosa è molto chiara: la pubblicità online è essenziale per il tuo business. L’era digitale è alle porte e non andrà da nessuna parte, tanto presto.
La ricerca è la tua migliore amica
Per stare al passo con le ultime tendenze, una costante ricerca di mercato è un must assoluto. Mentre puoi assumere un’azienda per condurre la ricerca per te, questo è qualcosa che puoi fare da solo in una certa misura.
Parla con i rappresentanti del tuo gruppo target, capisci dove tendono a trascorrere la maggior parte del loro tempo libero, leggi blog, recensioni, visita siti Web, scopri cosa gli piace e cosa non piace, ecc. Più informazioni ottieni, più opportunità avrai di raggiungere loro.
I social media sono la piattaforma di massima priorità su cui vuoi fare pubblicità. Anche se devi scegliere solo una piattaforma pubblicitaria, i social media battono tutto il resto. Circa il 60% dei Millennial utilizza i social media per trovare notizie e informazioni e oltre il 90% trascorre del tempo sui siti web dei social media.
Mentre Facebook, Twitter, YouTube, Pinterest, LinkedIn e Instagram sono oggi i siti di social media più popolari, ci sono molte altre piattaforme che possono essere effettivamente utilizzate dagli inserzionisti poiché il pubblico tende ad andare oltre il noto ed esplorare qualcosa di nuovo e avventurarsi nell’ignoto.
Se stai pensando a come raggiungere nuovi consumatori, allora le piattaforme di social media non così popolari ed emergenti sono un buon punto di partenza. Visita quelle piattaforme e cerca modi in cui puoi utilizzarle per la pubblicità.
Pubblicità per sesso tramite Social
Se stai pubblicizzando prodotti che si rivolgono esclusivamente a uomini o donne, è una buona idea sapere quale canale piace di più agli uomini o alle donne. Ecco un grafico che mostra che ci sono più donne su Facebook, Instagram e Pinterest rispetto agli uomini.
Pubblicità per fasce di età tramite Social
Poiché i tuoi gruppi target possono variare notevolmente, devi sapere su quali piattaforme di social media preferiscono trascorrere del tempo. Quasi il 90 percento dei giovani è su Facebook e circa il 50 percento ha account Instagram attivi.
Pubblicità per livello di istruzione tramite Social
Se sei più propenso a basare il tuo targeting sui livelli di istruzione, ecco un grafico che mostra la presenza sui social media dei consumatori per piattaforma scelta, in base al loro livello di istruzione. Facebook è il leader come ovunque, poiché è la piattaforma di social media più utilizzata al mondo. Contrariamente alle classifiche precedenti, LinkedIn occupa qui il secondo posto, dominato principalmente da giovani laureati e persone all’inizio della loro carriera.
Pubblicità per reddito personale tramite Social
Un altro buon punto su cui basare la tua strategia pubblicitaria è il livello di reddito personale. Ecco un grafico che mostra dove le persone amano trascorrere il tempo, in base a quanti soldi guadagnano.
Sulla base delle informazioni di cui sopra, questo è ciò che otteniamo:
- Facebook è il luogo in cui vuoi fare pubblicità, indipendentemente da come decidi di indirizzare le persone
- Pinterest è utile per raggiungere donne giovani e istruite
- Instagram è il posto ideale per i più giovani (soprattutto donne)
- Il pubblico professionale e istruito si concentra principalmente su LinkedIn
- Twitter è anche un buon canale per i giovani, istruiti e ricchi, coprendo una gamma leggermente più ampia di quelli di LinkedIn, sebbene allo stesso tempo sia più generico
I blog sono di tendenza come mai prima d’ora
Se si discute su alcuni punti della pubblicità per i giovani, su una cosa tutti sono d’accordo: i blog sono importanti per i giovani. Alcuni fatti rapidi:
- L’81% dei consumatori si fida dei blog
- Il 61% dei consumatori statunitensi ha effettuato un acquisto sulla base di un blog
- All’82% piace leggere contenuti pertinenti in un blog
Questo rende i blog di tendenza una buona scelta per gli inserzionisti. Se le persone si fidano del blog e dei suoi contenuti, ci sono buone possibilità che si fidino anche delle pubblicità nei loro blog preferiti.
Puoi chiedere ai blogger di recensire i tuoi prodotti, creare contenuti attorno al tuo prodotto, discutere le caratteristiche e i vantaggi, ecc.
Trova blogger o siti Web di blog che il tuo pubblico tende a seguire in modo coerente e parla con loro della pubblicazione dei tuoi annunci nei loro blog. Questo potrebbe essere costoso, ma alla fine porterà più risultati che se metti i tuoi annunci qua e là per meno soldi. Devi ottenere risultati.
Non dimenticare il cellulare
L’utilizzo di Internet mobile ha superato il desktop per la prima volta nel 2014 e ha continuato a crescere nel 2015. Ciò significa che più persone utilizzano i propri smartphone per interagire sui social media, effettuare acquisti, navigare su siti Web, trovare informazioni utili, ecc.
Indipendentemente da chi scegli come target, la pubblicità mobile farà un’enorme differenza. Nonostante queste informazioni, le statistiche mostrano che gli inserzionisti sono ancora in ritardo rispetto all’utilizzo di Internet mobile e danno la preferenza al desktop, il che si traduce in un costo opportunità di $ 25 miliardi.
Con la tendenza mobile in aumento, i giochi mobili non sono troppo indietro. Tonnellate di applicazioni di gioco vengono utilizzate ogni giorno dai giovani consumatori, rendendo App Store e Google Play una scelta molto redditizia per gli inserzionisti.
Essere dappertutto
Dopo aver definito chiaramente il tuo gruppo target, aver appreso le loro abitudini di acquisto, sapere dove trascorrono la maggior parte del loro tempo e disporre di informazioni sufficienti, è il momento di dare il via allo spettacolo. Dovresti utilizzare tutti i canali pubblicitari che sai beneficeranno dei tuoi obiettivi di business. Non fermarti solo ai social media o ai blog: usali tutti.
Sii semplice, ma creativo
Quando si tratta di giovani, semplicità e creatività sono i due parametri più apprezzati in qualsiasi tipo di contenuto, comprese le pubblicità. I giovani vogliono ottenere di più con meno, ma allo stesso tempo trovano qualcosa di unico nel contenuto. A differenza dei loro anziani, i giovani credono in se stessi e sono molto più fiduciosi nel plasmare il proprio futuro.
Quando pensi al design dei tuoi annunci, mettere la semplicità e la creatività su tutto il resto è un’ottima idea. Cerca di includere meno testo con più elementi visivi, presentandolo in un modo unico. Pensa anche a come ogni giovane vuole vedere l’annuncio come personale e sentire che è stato fatto apposta per lui o lei.
Il mondo reale è ancora importante!
Per quanto la pubblicità online sia di tendenza al giorno d’oggi, il mondo reale non dovrebbe essere cancellato come un’opzione non praticabile. Le pubblicità Creative Billboard riescono ancora ad attirare molta attenzione e, se eseguite bene, possono fare la differenza.
Con tutto questo in mente, devi cambiare il modo in cui fai pubblicità più di quanto pensi. La semplice pubblicità online non funzionerà più, devi offrire alle persone qualcosa di prezioso con il tuo annuncio per attirarle.
Nell’era dell’informazione digitale quasi ogni argomento è disponibile per le persone se vogliono ricercarlo e i più giovani preferiscono fare la ricerca da soli. Rendi i tuoi annunci intelligenti, perspicaci e preziosi per il tuo pubblico per catturare la loro attenzione e massimizzare le tue possibilità di avere successo nelle tue iniziative pubblicitarie.