7 dei migliori consigli per aumentare il tuo CTR organico

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Quando gestisci un sito web, puoi concentrarti troppo sulle classifiche. È facile rimanere invischiati nella rete delle classifiche di ricerca e dimenticare tutto il resto. Ma ricorda, le classifiche di ricerca elevate non significano nulla a meno che gli utenti non facciano effettivamente clic sul tuo link.

La percentuale di clic organica (CTR) viene spesso utilizzata come metrica nelle campagne PPC e di email marketing. È fondamentale perché può aiutarti a rispondere a una domanda importante.

Di tutte quelle persone che hanno visto la tua email o il tuo link, quante erano abbastanza interessate da cliccarci sopra? Risponde alla stessa domanda, anche per le campagne SEO. Può dirti quante persone tra quelle che hanno visto il tuo risultato di ricerca, hanno fatto clic su di esso.

In che modo il CTR può influire sulla tua SEO?

Nel 2015, Google ha annunciato che l’intelligenza artificiale avrebbe svolto un ruolo importante nel migliorare i risultati di ricerca. Hanno annunciato il lancio del loro algoritmo di Machine Learning chiamato RankBrain, che ha posto un’enfasi speciale sull’esperienza dell’utente.

Ogni volta che il tuo sito web viene sottoposto a scansione, Google ti assegna un punteggio di qualità. Insieme alla qualità dei contenuti, la percentuale di clic è una parte importante di questo punteggio. Se hai una percentuale di clic più elevata, Google comprende che i tuoi contenuti sono preziosi e pertinenti per gli utenti.

RankBrain apprende e adatta il proprio comportamento in base alle decisioni umane. Per un’efficace strategia SEO RankBrain, devi concentrarti sull’ottenere un CTR elevato.

Prendiamo ad esempio Wikipedia, che ha un CTR molto alto. Per questo motivo, Wikipedia si è affermata come sito Web affidabile con il motore di ricerca Google. Quindi, non è davvero sorprendente che per la maggior parte delle ricerche su Google, Wikipedia sia il primo risultato che appare.

Chiaramente RankBrain influisce sui risultati di ricerca. E se vuoi ottimizzare per RankBrain SEO, non puoi ignorare il tuo CTR.

Ora che hai capito quanto sia cruciale il tuo CTR per il tuo sito web, approfondiamo l’argomento. Dai un’occhiata ai seguenti suggerimenti su come migliorare il CTR organico del tuo sito web:

1) Usa le parole chiave giuste

Con RankBrain che prende il controllo dei risultati di ricerca, devi ripensare a come scrivi i tuoi contenuti. Il vecchio trucco di riempire la tua copia di parole chiave non produrrà più buoni risultati. RankBrain è interessato a concetti generali, non solo a parole chiave. Mette in relazione query simili e le raggruppa in un unico gruppo.

Quindi, il modo migliore per esaminare le parole chiave ora è attraverso i concetti. Ad esempio, supponiamo che tu stia scrivendo un post sulla fotografia. Sebbene la fotografia sia la tua parola chiave di destinazione, devi anche esaminare le sue parole chiave semantiche. Tipi di fotografia, consigli sulla fotografia e corsi di fotografia sono parole chiave correlate.

In poche parole, usa parole chiave a coda lunga e media nei tuoi contenuti. Anche se stai cercando di scegliere come target una parola chiave specifica, concentrati sul concetto più ampio. Prova a utilizzare varianti delle stesse parole chiave e altre parole chiave correlate. Ciò assicurerà di rappresentare tutte le query di ricerca correlate che un utente potrebbe cercare.

Per comprendere meglio questo aspetto, Moz ha confrontato il CTR organico per i termini principali e le parole chiave a coda lunga sulle SERP. Nel loro studio, hanno confrontato 1000 parole chiave nella stessa nicchia. Hanno scoperto che i termini a coda lunga hanno ottenuto quasi il doppio del CTR di quello dei termini di testa per alcuni set di dati.

2) Scrivi buoni titoli

Il tuo titolo è uno degli elementi più cruciali che possono aiutarti ad aumentare il tuo CTR. Non solo ti aiuta con classifiche migliori, ma può anche coinvolgere il tuo lettore. Un titolo ben scritto ha il potere di incuriosire il lettore abbastanza da indurlo a leggere il tuo articolo. Può trasmettere istantaneamente il valore che il tuo articolo può dare al tuo lettore.

Idealmente, un titolo dovrebbe avere 6-12 parole. Qualcosa di più lungo di quello è scoraggiante e confuso. Mentre scrivi il tuo titolo, devi anche assicurarti di aggiungere in modo intelligente alcune parole chiave pertinenti. Questo può aiutarti ad attirare l’attenzione dei motori di ricerca.

Tuttavia, non cercare di riempire i tuoi titoli di parole chiave solo per il gusto di farlo. Altrimenti, sarà privo di significato e confonderà i lettori.

Scrivere un buon titolo è una lotta costante per trovare il giusto equilibrio tra creatività e classifiche. Ciò che può sembrare SEO-friendly potrebbe non sembrare sempre coinvolgente per il lettore.

Quindi, come puoi scrivere un titolo che sia accattivante sia per i motori di ricerca che per i lettori? Ci sono alcuni semplici passaggi che devi seguire.

Innanzitutto, scrivi un titolo che sia semplice. Quindi, scrivi un’altra versione del titolo che sia più allettante. Successivamente, unisci i due titoli e rimuovi le parti che sembrano irrilevanti. L’ultimo passaggio consiste nel vedere se è possibile sostituire alcune parole nel titolo con parole chiave pertinenti.

Se non sei ancora sicuro che il titolo che hai scritto sia abbastanza buono, puoi utilizzare un analizzatore di titoli. In questo modo, farai appello ai motori di ricerca e al tuo pubblico. Controlla sempre se il tuo titolo è abbastanza allettante da far cliccare il lettore.

Mentre le parole chiave ti danno visibilità, non puoi ignorare completamente il fattore di coinvolgimento. Usa l’analizzatore di titoli di CoSchedule per scrivere grandi titoli per i tuoi post.

3) Concentrati sulle meta descrizioni

Per attirare l’attenzione di un lettore e convincerlo a fare clic, devi dare loro un’anteprima del tipo di contenuto offerto dal tuo articolo. Le meta descrizioni sono destinate a tale scopo. Pensa alle meta descrizioni come a un modo per presentare il tema del tuo articolo ai tuoi lettori prima che lo leggano.

Potrebbero non aiutarti direttamente con la SEO, ma possono sicuramente aiutarti ad aumentare il tuo CTR. Se ottieni la meta descrizione corretta, ti sei guadagnato una potenziale visita sul tuo sito web.

La tua meta descrizione dovrebbe fornire al lettore un contesto per il titolo. Idealmente, dovrebbe essere descrittivo e dovrebbe essere lungo circa 155 caratteri.

Ecco cosa dovresti considerare quando crei le meta descrizioni:

a) Dare una prova sociale

Google ha introdotto i rich snippet per aiutare gli utenti a trovare rapidamente risultati di ricerca pertinenti. Ciò ha consentito agli algoritmi di Google di evidenziare i dati incorporati nella pagina Web.

Ad esempio, i marketer di e-commerce possono visualizzare la valutazione del prodotto come parte del rich snippet. Per i professionisti del marketing, è anche un’opportunità per mostrare la propria credibilità agli utenti ancor prima che facciano clic sul collegamento.

I rich snippet non solo occupano più spazio nelle pagine dei risultati di ricerca, ma sono anche più accattivanti. Questo punto è stato ribadito in uno studio condotto da Ahrefs. Ha dimostrato che gli snippet in primo piano nelle SERP rubano effettivamente clic dal risultato n. 1 della classifica. Un’altra scoperta interessante è stata che la maggior parte degli snippet in primo piano sono attivati ​​da parole chiave a coda lunga.

b) Pensa dal punto di vista del lettore

In qualità di webmaster, hai una comprensione completa dei tuoi contenuti complessivi. Ma gli utenti di Google cercano parole chiave specifiche o risposte a domande specifiche. Quindi, mentre scrivi le tue meta descrizioni, devi metterti nei panni del lettore.

Quali sono le domande a cui risponde il tuo articolo? Comunicalo in modo convincente nella meta descrizione. Ma tieni presente che il tuo scopo principale è convincere il lettore a fare clic sul tuo link. Quindi, è necessario creare una descrizione che trasmetta in modo efficace l’essenza dell’argomento senza rivelare tutti i dettagli.

4) Prestare attenzione al pangrattato

Nel mondo della SEO, i breadcrumb hanno un significato speciale. Si riferiscono alla posizione di una pagina specifica all’interno della gerarchia del sito web. Supponiamo che tu stia cercando un nuovo laptop da Best Buy. Se guardi l’URL, noterai che mostra anche sezioni all’interno del sito web.

Nel caso di un laptop, mostra Computer e tablet come categoria principale. Sotto questo la sottocategoria dei laptop è contrassegnata subito dopo la categoria principale. Ecco come funzionano i breadcrumb.

Per i siti di e-commerce, questi sono estremamente importanti. Mostrano il posizionamento di un prodotto nella gerarchia complessiva del sito. Ogni sezione del percorso può essere cliccata dall’utente. Consente agli utenti di passare a sezioni diverse in un sito Web direttamente dalle SERP.

Un’altra funzione dei breadcrumb è quella di facilitare a Google la comprensione di come è strutturato un sito web. Categorie e sottocategorie ben definite rendono più facile per i crawler capire che tutte le tue pagine web sono interconnesse.

Se le briciole di pane sono ben disposte, hai maggiori possibilità di classificarti più in alto. Questo, a sua volta, può aumentare indirettamente il tuo CTR.

Per le festività natalizie, è una buona idea creare una sezione separata dedicata ai contenuti stagionali. Ad esempio, durante il periodo natalizio, potresti aggiungere una sezione speciale per i regali di Natale. Questo può aiutare ad attirare quegli utenti che sono alla ricerca specifica di regali durante le festività natalizie.

5) Usa URL descrittivi

Un altro fattore importante che influenza il tuo posizionamento SEO è l’URL del tuo contenuto. Gli URL sono come gli elementi costitutivi della gerarchia del tuo sito Web e possono aiutare i lettori e i crawler a scoprire la tua pagina. Quindi non puoi permetterti di sbagliare con loro.

La parte peggiore è che una volta che il tuo articolo è stato pubblicato, è difficile cambiarlo di nuovo. Tecnicamente, puoi cambiarlo, ma potrebbe influenzare le tue classifiche.

Ottenere la struttura dell’URL corretta richiede di prestare attenzione all’accessibilità e all’usabilità. Osservando il tuo URL, gli utenti dovrebbero essere in grado di capire di cosa tratta la tua pagina. Ciò significa che devi includere solo parole pertinenti. Puoi eliminare congiunzioni e preposizioni. Sono distrazioni inutili.

Il tuo URL dovrebbe includere le parole chiave che stai prendendo di mira. Questo rende più facile per i motori di ricerca scoprirti e per gli utenti capire su cosa ti stai concentrando. Le parole chiave più importanti dovrebbero essere posizionate vicino al dominio principale. Tuttavia, evita di utilizzare la stessa parola chiave più volte in un singolo URL. Questo può farlo sembrare spam.

Per separare le parole chiave, utilizza i trattini. Inoltre, cerca di mantenere i tuoi URL il più brevi possibile. Tecnicamente, gli URL possono essere lunghi fino a 2048 caratteri. Cerca di mirare a un URL che non superi i 100 caratteri. Un URL più breve è più chiaro e attraente per l’utente.

Naturalmente, questo non è sempre possibile per i siti di e-commerce. Quando hai dozzine di categorie e prodotti, avrai naturalmente URL più lunghi.

6) Usa immagini attraenti

Ogni volta che condividi i post del tuo blog sui social media, assicurati di aggiungere immagini banner accattivanti. Immagini accattivanti possono catturare l’attenzione di uno spettatore e spingerlo a fare clic sul tuo link.

Possono anche rendere i tuoi contenuti più memorabili, riconoscibili ed efficaci.

Impegnati a utilizzare sempre immagini di alta qualità. Le immagini sfocate o pixelate sono un pugno nell’occhio. Possono rendere i tuoi contenuti piuttosto sfacciati.

Ma cosa succede se non si dispone di immagini di alta qualità? Esistono molti siti Web che offrono foto stock professionali che possono essere utilizzate gratuitamente. Controlla Creative Commons, Flickr e Unsplash per trovare foto di buona qualità scattate da professionisti.

7) Migliora la velocità di caricamento della tua pagina

Uno dei fattori di ranking più importanti per Google è la velocità della pagina. Google vuole assicurarsi che gli utenti ottengano la migliore esperienza. Se la velocità di caricamento della tua pagina è troppo lenta, potresti anche non essere classificato. Se non vieni classificato, ovviamente, il tuo CTR ne risentirà.

Non solo su laptop e desktop, ma anche la velocità di caricamento delle pagine è una metrica importante per le ricerche da dispositivi mobili. Nel 2018, Google ha rilasciato dati che hanno mostrato che il 53% degli utenti abbandona un sito Web se la loro pagina impiega più di 3 secondi per caricarsi.

Quindi, come puoi migliorare la velocità di caricamento della tua pagina? Fattori come immagini pesanti, temi sbagliati e contenuti multimediali incorporati pesanti possono rallentare le tue pagine. Puoi utilizzare strumenti SEO come lo strumento PageSpeed ​​Insights, Lighthouse e TestMySite per ottenere informazioni migliori sulla velocità di caricamento della pagina.

Conclusione

Un’elevata percentuale di clic è fondamentale per il successo della tua campagna SEO. Questo perché è un importante fattore di ranking in Google. Ciò significa che può influenzare direttamente le tue classifiche di ricerca. Se vuoi posizionarti più in alto nelle SERP, devi concentrarti sull’aumento del tuo CTR organico.

Quando un utente vede il tuo link o il tuo annuncio, devi coinvolgerlo abbastanza da interagire con te. Ciò è possibile ottimizzando parole chiave, meta descrizioni, titoli e URL. All’inizio, aumentare il tuo CTR può sembrare un compito arduo. Ma se capisci le basi di come funziona il tuo CTR, puoi ottenere ottimi risultati.

Ci sono altri modi per aumentare un CTR? Si prega di condividere i suggerimenti nella sezione commenti.

Fonte di registrazione: instantshift.com

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