Best practice per il collegamento interno in WordPress
L’ottimizzazione per i motori di ricerca è un processo complesso che include molte pratiche diverse, non tutte facili da padroneggiare. Ma se vuoi migliorare il posizionamento nei motori di ricerca e far crescere il tuo sito web, devi conoscere le basi.
Una di queste basi è la pratica del collegamento interno in WordPress, che è relativamente semplice, ma incredibilmente efficace nell’aumentare il traffico e migliorare le classifiche. Come nel caso della maggior parte delle cose in SEO, tuttavia, ci sono modi buoni e cattivi di collegare internamente.
Per ottenere il massimo dai tuoi collegamenti interni, ti consigliamo di evitare le pratiche che non funzionano molto bene e concentrarti invece sulle migliori pratiche.
Cos’è il collegamento interno?
Ci sono alcuni elementi fondamentali della SEO che ogni sito web dovrebbe utilizzare. I link interni sono uno di questi. Anche se stai iniziando a conoscere lo sviluppo web, dovresti già avere familiarità con i collegamenti interni come concetto poiché probabilmente li hai già incontrati. Collegarsi internamente significa collegarsi ad un’altra pagina sullo stesso sito web. Ciò differenzia i collegamenti interni da quelli esterni, ovvero quei collegamenti che puntano a una pagina su un dominio diverso. Un post di blog che contiene un collegamento alla home page del sito Web su cui è ospitato, ad esempio, è un post di blog che si collega internamente.
I collegamenti che portano l’utente a un’altra pagina ma lo mantengono sul tuo sito Web sono interni.
Diversi tipi di collegamenti interni
I link interni possono essere di navigazione e contestuali. I collegamenti interni di navigazione ti aiutano a individuare le diverse pagine del sito web. In genere sono solo una o due parole: “Contatto”, “Servizi”, “Blog”, “Chi siamo”. Puoi trovarli nei menu, nelle intestazioni, nelle barre laterali, nonché nelle tabelle dei contenuti e nelle mappe dei siti. Aiutano a organizzare e strutturare sito web e facilitare agli utenti la ricerca dei contenuti che stanno cercando. I link interni contestuali sono quelli che si trovano all’interno di un testo. L’ancora per essi può essere solo una parola o una frase. Aiutano a collegare elementi correlati contenuti e guidano i lettori verso pagine e post rilevanti, hanno anche più peso nella SEO perché il contesto in cui si trovano fornisce informazioni sul contenuto a cui puntano e ai motori di ricerca piace sempre avere più informazioni.
L’importanza del collegamento interno
È ovvio come i collegamenti interni aiutino gli utenti finali: facilitano la navigazione nel sito Web, puntano a contenuti correlati in modo che i lettori non debbano perdere tempo a cercarli e sono un’ottima risorsa per ulteriori letture e ricerche. Ma il collegamento interno aiuterà anche le tue classifiche SEO in diversi modi:
- aumentare il traffico organico indirizzando i tuoi utenti a più pagine del tuo sito
- migliorare la struttura del sito web e rendere più facile per i bot la scansione e l’indicizzazione dei tuoi contenuti
- ridurre le frequenze di rimbalzo e mantenere i visitatori sul tuo sito Web più a lungo mettendo a portata di mano più contenuti pertinenti alla loro ricerca
- dare autorità a pagine importanti collegandosi spesso a esse e reindirizzando il traffico verso di esse
Il collegamento interno ha un effetto misurabile sulle statistiche del tuo sito web.
Collegamento interno in WordPress
Nonostante tutti i difetti di WordPress, è ancora una piattaforma relativamente facile e intuitiva. Quindi non dovrebbe sorprendere che sia incredibilmente facile collegarsi internamente in WordPress. Seleziona il testo che desideri utilizzare come ancoraggio e fai clic sullo strumento di collegamento nella barra degli strumenti nella parte superiore dell’editor dei post (oppure utilizza la scorciatoia da tastiera Ctrl+K). Si aprirà un campo di ricerca che ti chiederà l’URL della pagina che stai collegando o un termine di ricerca. Puoi incollare il collegamento stesso o cercare la parola chiave per la pagina che desideri collegare. Quando hai la pagina giusta, fai clic sul pulsante blu “Applica” e il gioco è fatto! Se utilizzi un editor di testo, utilizzerai il codice href standard:
example anchor text
Creazione automatica di collegamenti interni in WordPress
Il collegamento manuale (descritto sopra) è il modo migliore per creare collegamenti in WordPress. Ti consente il pieno controllo su ancore, collegamenti e contesto lasciando poco spazio agli errori. In genere, utilizzerai questa tattica durante la creazione di nuovi contenuti: aggiungerai collegamenti interni mentre scrivi il post o la pagina in questione. Ma cosa succede se hai più pagine a cui devi aggiungere collegamenti interni in modo retroattivo? Farlo manualmente richiederebbe molto tempo. Invece, puoi utilizzare un plug-in come Internal Link Juicer per creare automaticamente collegamenti interni. Si impostano le parole chiave per le pagine a cui si desidera collegare. Quindi, quando tali parole chiave vengono utilizzate in altri post e pagine, il plug-in si collega automaticamente alla pagina pertinente.
Non devi essere un programmatore avanzato per creare collegamenti interni: i plugin di WordPress lo fanno automaticamente al tuo posto.
Tuttavia, devi stare attento quando usi la creazione automatica di link. Non importa quanto sia avanzato un plug-in che stai utilizzando, nessun codice è intelligente come un essere umano. Un plug-in potrebbe identificare erroneamente le tue parole chiave nel contesto, collegare dove un collegamento sarebbe inappropriato o saltare il collegamento in alcuni contesti in cui i collegamenti sarebbero i benvenuti. Quindi la tua scelta migliore è ancora quella di collegarti manualmente quando possibile.
Ottieni il massimo dai collegamenti interni sul tuo sito web
Alcuni dei migliori consigli SEO riguardano l’uso dei link. Ma le persone spesso si concentrano sulla creazione di collegamenti esterni e sul backlinking, supponendo che la costruzione di collegamenti interni sia naturale per tutti. Questo, tuttavia, non è sempre il caso: molte persone commettono errori da principiante con i loro collegamenti interni. Quindi è importante parlare delle migliori (e peggiori) pratiche di collegamento interno, soprattutto considerando che è un aspetto così potente ma spesso sottovalutato della SEO.
Segui una buona strategia di marketing
I collegamenti interni fanno parte di una più ampia strategia di marketing. Quali pagine stai collegando, quanto spesso, utilizzando quali ancoraggi: queste sono tutte decisioni che dipendono dagli obiettivi di marketing generali che stai cercando di raggiungere. Diciamo, ad esempio, che possiedi un’attività immobiliare. Di recente ti sei espansa in una nuova città: Los Angeles. Per questo motivo, hai anche aggiunto una nuova pagina al tuo sito web, pubblicizzando i tuoi servizi a Los Angeles. Nelle prime settimane dopo la sua creazione, vorrai concentrarti sul collegamento di questa pagina in tutti i nuovi contenuti sia per promuovere il tuo nuovo ramo che per dare credito alla tua nuova pagina. Questo piano è una forma di strategia di marketing e mostra come obiettivi di marketing più ampi (la promozione dei tuoi servizi immobiliari a Los Angeles) influenzino i link interni sul tuo sito web. Una buona strategia di marketing è, quindi,
Una buona strategia di marketing guiderà il tuo collegamento interno nella giusta direzione.
Scegli le ancore giuste
L’anchor text dovrebbe fornire a Google (e ai tuoi lettori) alcune informazioni necessarie su ciò che possono trovare se seguono il link. Frasi generiche come “clicca qui” e “questo link” in realtà non lo fanno, quindi è meglio evitarle. Invece, dovresti usare parole chiave o frasi pertinenti come ancore. Se stai collegando a una pagina con suggerimenti per imparare il francese, ad esempio, l’ancora potrebbe essere qualcosa come “impara il francese” o “consigli per imparare il francese”.
Non esagerare, però: l’uso eccessivo della stessa ancora più e più volte (specialmente sulla stessa pagina o post) può farti penalizzare e i tuoi utenti sicuramente non apprezzeranno lo spam. Trova un equilibrio che faccia sì che le tue ancore si adattino naturalmente al testo.
Collegamento alle pagine giuste
I collegamenti interni aumentano l’importanza delle pagine collegate, quindi non collegare a post di blog irrilevanti che non hanno molto valore per il tuo sito Web nel suo insieme. Invece, concentrati sulle pagine importanti che desideri promuovere, come i tuoi servizi o prodotti, le località che servi, elenchi principali di suggerimenti e contenuti simili. Se noti che alcune delle tue pagine pertinenti non sono molto popolari, collegale di più. Se vedi che alcune delle tue pagine sono sovrarappresentate nei collegamenti interni, collega invece ad altre pagine meno popolari. Si tratta di equilibrio e di quali contenuti vuoi promuovere.
Collegamento sempre a contenuti pertinenti
A volte, ci concentriamo così tanto sull’ottimizzazione dei nostri contenuti per i motori di ricerca che dimentichiamo che altre persone consumeranno quei contenuti. È uno degli errori più comuni quando si usa WordPress: scegli la parola chiave giusta, ti ricordi di mettere i link, ottimizzi le tue immagini perché queste sono le cose che Googlebot cerca, ma non ti fermi a chiederti cos’è che il tuo lettore sta cercando. E quello che vogliono è saperne di più su un particolare argomento.
Link a pagine che colmano le lacune lasciate nel tuo post.
I link interni sono un modo per indirizzare l’utente finale nella giusta direzione. Cos’altro dovrebbero leggere sul tuo sito web quando finiscono l’articolo attuale? Come puoi ampliare le informazioni che hai già fornito loro? A quale pagina dovrebbero andare dopo? Se stai scrivendo un post sul blog sul trasferimento in California, ad esempio, il collegamento a un articolo su una fiera rinascimentale nel Maine non aiuterà nessuno. Link invece a contenuti correlati pertinenti.
Non saturare eccessivamente i tuoi contenuti con i link
Non esiste una vera regola ferrea su quanti link interni dovrebbe avere il tuo post. Tutto dipende dal tipo di post, dalla sua lunghezza, dai link che utilizzi e dal modo in cui li incorpori nel contesto. Ma c’è sicuramente una cosa come troppi collegamenti. Nessuno vuole vedere un collegamento in ogni frase: distrae e infastidisce. Neanche a Google piace questo perché presume che tu stia eseguendo uno schema di collegamento o un sito Web di spam, quindi non esagerare!
Crea link interni DoFollow
Una delle cose più importanti che i link interni fanno per il tuo sito web è dare credibilità e rilevanza alle pagine collegate. Tuttavia, Google interpreta solo i collegamenti dofollow come approvazioni, quindi questo è il tipo di collegamento che desideri utilizzare quando promuovi singole pagine sul tuo sito. In WordPress, i collegamenti sono dofollow per impostazione predefinita, il che semplifica il tuo lavoro.
Usa il pangrattato
I breadcrumb sono uno strumento di navigazione che ti aiuta a tenere traccia di dove ti trovi sul sito web. Di solito li troverai nella parte superiore di una pagina. Prendono una forma simile a “Home page > Luoghi > Miami”, ad esempio, con ciascuna pagina principale collegata. Questo aiuta gli utenti a orientarsi nel sito Web e migliora il tuo SEO. I breadcrumb sono abbastanza facili da implementare in WordPress; molti temi, infatti, prevedono già l’utilizzo del breadcrumb. In caso contrario, puoi utilizzare il plug-in Yoast SEO anche per creare breadcrumb: vai all’opzione SEO sulla tua Dashboard, trova i collegamenti interni e abilita i breadcrumb.
Utilizza piè di pagina e barre laterali
I piè di pagina e le barre laterali sono un modo eccellente per introdurre facilmente collegamenti pertinenti a qualsiasi pagina. La maggior parte dei temi WordPress supporta piè di pagina e barre laterali (sebbene alcuni siano più flessibili di altri) e puoi popolarli utilizzando i widget, una funzionalità WordPress integrata disponibile per chiunque utilizzi la piattaforma. Diversi widget aggiungeranno vari elementi alla barra laterale o al piè di pagina. Ciò include moduli di iscrizione, calendari, menu di navigazione, post recenti e altro ancora. Molti di questi includono collegamenti interni ad altri contenuti del sito.
Utilizza la barra laterale per facilitare la navigazione o promuovere contenuti pertinenti.
Puoi anche utilizzare i plug-in per popolare il piè di pagina o la barra laterale. I più popolari sono i plugin che utilizzano parole chiave e contesto per individuare i post correlati e suggerirli in fondo alla pagina. Ciò aggiunge collegamenti pertinenti al tuo post senza saturare eccessivamente il testo stesso con i collegamenti. Ma usa la funzione dei post correlati con moderazione: nessuno vuole scorrere fino alla fine dell’articolo e trovare 50 pagine vagamente correlate suggerite lì. Imposta un numero ragionevole di post da mostrare e non sovraccaricare i tuoi lettori.
Errori interni di collegamento da evitare
È chiaro che i collegamenti interni possono essere vantaggiosi sia per i tuoi utenti che per i robot dei motori di ricerca. Ma a volte, il collegamento interno può causare problemi con la SEO se eseguito in modo errato. Alcuni degli errori che portano a questo sono:
- troppi collegamenti in un post (appare sospetto e travolge i lettori)
- troppi pochi link in un post (non offre contenuti aggiuntivi al lettore e non si diffonde il “link juice” tra le pagine)
- ottimizzazione eccessiva del testo di ancoraggio (sembra sospetto e può essere frustrante durante la lettura)
- collegamento innaturale (non piace ai lettori)
- collegamenti a contenuti irrilevanti (non aggiunge valore al testo e collega pagine che non hanno nulla a che fare l’una con l’altra, il che è distruttivo per la gerarchia del sito)
- collegarsi sempre alle stesse pagine (sopravvaluta alcune pagine mentre ne sottovaluta altre)
Rivedi regolarmente i risultati della tua strategia di collegamento e aggiorna le tue pratiche di conseguenza
Il collegamento interno non è un affare una tantum. Dovresti aggiungere collegamenti interni praticamente a ogni post o pagina che pubblichi, ma man mano che crei più contenuti, cambi il tuo sito web. Aggiungi alla sua struttura, sviluppi la sua gerarchia e crei pagine più importanti. Queste modifiche dovrebbero influire sulla scelta dei collegamenti interni. Quindi dovresti sviluppare continuamente le tue strategie di marketing e di collegamento per riflettere le modifiche che apporti al tuo sito Web e gli obiettivi che serve.