4 modi per convertire gli utenti dei social media in clienti

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Se stai cercando di acquisire una base di clienti per il tuo business online, devi andare dove sono le persone. Con miliardi di utenti attivi da tutto il mondo, i social network sembrano essere uno dei posti migliori per trovare e acquisire clienti per la tua attività.

I marchi hanno già iniziato a sfruttare i social media per acquisire clienti. Dell Inc ha realizzato vendite per milioni di dollari all’anno utilizzando solo Twitter e aziende come Uwheels hanno utilizzato i suoi influencer sociali per realizzare vendite per milioni di dollari.

Quali sono le cose che queste aziende stanno facendo bene? Cosa ti manca? Come utilizzeresti i social network per generare più vendite? Questo post risponderà a tutte queste domande.

1 Avviare una vetrina su Facebook

Utilizzando app social come Shopify, puoi trasformare istantaneamente una scheda della pagina Facebook in un negozio di e-commerce. Tutto quello che devi fare è installare un’app di e-commerce sulla tua pagina Facebook, avviare un negozio, iniziare ad aggiungere prodotti e iniziare a vendere.

Quasi tutte le popolari piattaforme di shopping in hosting come Shopify o BigCommerce ecc. Ti consentono di avviare anche una vetrina su Facebook. La scelta di un’app di e-commerce così popolare è un’ottima scelta soprattutto se stai già gestendo una vetrina sul tuo sito web o se stai pianificando di avviare anche una vetrina sul tuo sito web. La cosa migliore è che puoi lavorare senza problemi sia sul tuo sito Web che su Facebook senza utilizzare altre app di terze parti.

Quando si tratta di scegliere una piattaforma di e-commerce, ci sono molte scelte. Poiché ogni piattaforma di acquisto ha i suoi pro e contro, diventa più difficile decidere quale piattaforma scegliere. Per farti un’idea, puoi utilizzare motori di raccomandazione come WebAppmeister, che possono aiutarti a trovare l’app di e-commerce più adatta ai tuoi obiettivi e alle tue esigenze aziendali.

In alternativa, se non sei nel settore dell’e-commerce, potresti non voler aggiungere una vetrina sul tuo sito web. In questi casi, puoi cercare un’app che ti consenta di aggiungere facilmente una vetrina su Facebook.

Ecco alcune app che dovresti considerare di utilizzare.

  • Storefront Social: Storefront Social può essere un’opzione perfetta per te se stai iniziando a vendere su Facebook. Puoi testare l’app per 7 giorni, quindi ti addebiterà $ 9,95 al mese.

  • StoreYa: StoreYa è una delle app per lo shopping più popolari per Facebook. Ti consente anche di integrarti con altre piattaforme popolari come Magento, eBay e Woocommerce, ecc.

    Il piano gratuito di StoreYa ti consente di accedere solo alla funzione pop-up del coupon. I piani premium partono da $ 9,99 al mese.

È per te: anche se l’idea di aggiungere una vetrina sembra un modo semplice per vendere prodotti su Facebook, la verità è che non è così facile come sembra. In effetti, la vendita su Facebook è più adatta per determinati settori come fotografia, sport, articoli per animali domestici, dropshipping, ecc.

Esempio: negozio Facebook di orologi e orologi Lego: gli orologi Lego sono un noto marchio di orologi per bambini. Il negozio Facebook di Lego Watches è alimentato dall’app Storeya.

Puoi visitare il negozio di orologi e orologi Lego su Facebook qui.

2 Inizia il remarketing sui social network

Il remarketing è uno dei modi più importanti per vendere i tuoi prodotti e servizi su Facebook. È anche ampiamente utilizzato per fidelizzare i clienti esistenti e invogliare i potenziali clienti a interagire con il marchio, in modo che possano diventare clienti nel prossimo futuro.

Il remarketing ti consente di fare pubblicità indirizzando in modo specifico le persone che hanno precedentemente visitato il tuo sito web o mostrato interesse per il tuo prodotto.

Ecco alcuni modi in cui è possibile utilizzare il remarketing.

  1. Acquisizione del cliente: se un potenziale cliente ha mostrato interesse per il tuo prodotto ma se n’è andato senza acquistarlo, puoi effettuare il retargeting sui social network per incoraggiarlo ad acquistare il tuo prodotto. Durante il remarketing, un’altra tattica è offrire loro sconti per un tempo limitato, il che può aiutare a creare un senso di urgenza per acquistare il tuo prodotto.
  2. Fidelizzazione dei clienti: è risaputo che vendere prodotti ai clienti esistenti è più facile che acquisire nuovi clienti. Se il tuo cliente ha già acquistato dal tuo prodotto, è probabile che sia interessato ad acquistare di nuovo. Infatti, poiché la fidelizzazione dei clienti è molto più economica, il remarketing ai tuoi clienti esistenti contribuirà persino ad aumentare il ROI complessivo della tua attività.
  3. Annuncio: ad esempio, se offri uno sconto speciale o organizzi un evento e alcuni dei tuoi clienti esistenti non visitano il tuo sito Web da un po’ di tempo, è probabile che non sia a conoscenza del nuovo evento. Il remarketing di questi clienti può aiutare a diffondere facilmente la parola.
  4. Aumenta la fedeltà al marchio: non tutti i clienti saranno fedeli al tuo marchio. In effetti, la maggior parte dei nuovi clienti è in procinto di soddisfare un’esigenza piuttosto che interagire con il tuo marchio a lungo termine. Attirare i tuoi clienti per la prima volta a interagire con il tuo marchio sui social media può aiutarti a renderli fedeli al tuo marchio. La cosa migliore di fidelizzare i tuoi clienti è che è più probabile che i clienti fedeli si trasformino in sostenitori del tuo marchio.

Fa per te: a differenza dell’aggiunta di una vetrina, il remarketing non è limitato a nessun settore. Anche se operi nel settore B2B, puoi indirizzare i tuoi potenziali clienti tramite il remarketing sui siti social.

Esempio: ecco un esempio di annuncio di remarketing. Codeable.io mi prende di mira perché ho già visitato il loro sito Web ma non mi sono ancora registrato per assumere un esperto di WordPress. Questo annuncio è incentrato sulla spiegazione delle loro caratteristiche uniche del servizio come la garanzia di rimborso e l’elevata valutazione del cliente, ecc. Questo annuncio potrebbe aiutare gli utenti che non hanno compreso le funzionalità del loro servizio durante la prima visita.

Ecco un altro esempio.

Desk Time è un’app che ti consente di tenere traccia del tempo che trascorri mentre lavori. Mi faceva retargeting su Facebook poiché non ho completato la registrazione. La cosa migliore è che sanno esattamente a quale fase del funnel di conversione appartengo e la copia dell’annuncio viene adattata attorno ad essa per invogliarmi a completare la registrazione.

3 Coinvolgi i tuoi follower con il tuo marchio

I follower fedeli sui social media sono sostenitori del marchio che hanno maggiori probabilità di consigliare i tuoi prodotti ai loro amici. Detto questo, ricorda sempre che in fondo i social media sono una piattaforma di condivisione. Quindi è meglio non sembrare uno spammer promuovendo esclusivamente i tuoi contenuti sui siti social. Piuttosto, ogni volta che condividi cose, assicurati di aggiungere valore ai tuoi follower.

Un buon approccio è seguire la regola 80/20 quando condividi i tuoi contenuti. Cioè, in ogni cinque cose che condividi, puoi includere una storia o un contenuto promozionale. Ricorda, la tua strategia definitiva sui social media dovrebbe essere quella di costruire relazioni con i tuoi follower, in modo che diventino tuoi clienti fedeli.

È per te: non tutti i social network sono più adatti per ogni azienda, quindi è fondamentale per il successo del tuo marketing scegliere la piattaforma giusta e creare una strategia di conseguenza. Se non sei sicuro su quale piattaforma dovresti concentrarti, ecco alcune idee…

  • Facebook: ideale per marchi e marchi B2C con prodotti visivamente orientati
  • Twitter: pubblicazioni, marchi B2B e marchi B2C che coinvolgono casa e giardino, regali e specialità, ecc.
  • YouTube: e-commerce e marchi guidati visivamente
  • Pinterest: moda, e-commerce e marchi rivolti alle donne
  • Google +: marchi B2B e marchi che si rivolgono a professionisti di sesso maschile
  • LinkedIn: fornitori di servizi B2B, reclutatori

Esempio: Grammarly fa un lavoro abbastanza buono nel coinvolgere gli utenti dei social media con il loro marchio. Sono molto coerenti nel produrre regolarmente post di alta qualità sui loro profili social.

Quello che mi è davvero piaciuto dei loro contenuti sui social media è che anche quando condividono contenuti promozionali, si assicurano che aggiunga effettivamente valore ai loro follower e non sembri una promozione. Ecco alcune cose che puoi imparare dalla strategia sui social media di Grammarly.

  • Fai domande: porre domande ai tuoi follower può aumentare il tasso di coinvolgimento.
  • Immagini: utilizza immagini di alta qualità ottimizzate per ciascun sito social e assicurati di seguire gli stessi standard di branding durante la condivisione di qualsiasi immagine.
  • Non replicare: ogni social network è diverso. Ciò che funziona bene su Facebook, potrebbe non funzionare bene su Twitter, quindi invece di replicare lo stesso contenuto su tutte le piattaforme, cura i contenuti specifici per ciascuna piattaforma, il che aiuta a creare un maggiore coinvolgimento.

Puoi visitare la pagina Facebook e la pagina Twitter di Grammarly qui.

4 Contenuto generato dall’utente

Dopo aver creato una base di follower abbastanza buona sui siti social, puoi sfruttare la tua base di follower esistente per crescere ulteriormente.

Un modo per crescere è chiedere al tuo pubblico fedele di pubblicare foto e condividere le loro esperienze sui social media su come il tuo prodotto li ha aiutati. La cosa migliore dei contenuti generati dagli utenti su un social network è che fungerà da prova sociale, che ti aiuta a costruire l’esposizione del marchio e le vendite.

Come chiederesti al tuo pubblico fedele di creare contenuti per te? Ecco alcune idee.

  • Crea una campagna hashtag: chiedi ai tuoi follower di condividere le loro esperienze con il tuo prodotto con un particolare hashtag. Puoi condividere queste esperienze anche sul tuo profilo. Secondo una nuova ricerca, è stato riscontrato che le immagini aumentano la fiducia tra tutti i tipi di consumatori, quindi puoi invogliare gli utenti a pubblicare anche foto con il tuo prodotto.
  • Premiare gli utenti: premiare gli utenti che pubblicano i contenuti sui social media. Questa strategia incoraggerà più utenti a partecipare alla campagna.

È per te: è per te se vuoi una condivisione organica e costruire prove sociali. In effetti, molti studi di ricerca sui clienti rivelano che le persone hanno maggiori probabilità di acquistare un prodotto se vedono una prova sociale. Quasi il 63% dei consumatori indica che è più probabile che acquisti da un sito se dispone di valutazioni e recensioni di prodotti.

Esempio: a metà del 2011, Tourism Australia ha invitato fan e follower a scattare e pubblicare foto (sia su Instagram che sulla pagina Facebook di Tourism Australia) con l’hashtag #seeaustralia o #RestaurantAustralia. La cosa migliore è usare l’hashtag, i fan pubblicano ancora oltre 1000 foto ogni giorno.

Asporto finale

Avvio di una vetrina sui social media

È stato riferito che molti rivenditori hanno chiuso il loro negozio Facebook perché il ROI era basso. Tuttavia, ciò non significa che l’F-commerce sia in declino. Dovrai fornire incentivi ai clienti per gli acquisti sulla piattaforma Facebook piuttosto che replicare semplicemente il tuo sito di e-commerce su Facebook.

Remarketing sui social media

Il costo per clic per il remarketing sui social media è relativamente inferiore a quello sui motori di ricerca. Questo perché il traffico social è meno mirato di quello dei motori di ricerca. Tuttavia, utilizzando funzionalità come il pubblico personalizzato sui tag del sito Web di Facebook e Twitter, è possibile migliorare notevolmente il ROI.

Impegno costruttivo

Legare l’impegno sui social media con il ROI può essere difficile. Detto questo, piuttosto che concentrarsi esclusivamente sulla vendita sui social media, concentrati sull’utilizzo dei social media per costruire relazioni con i clienti e l’esposizione del marchio.

Contenuto generato dall’utente

Senza dubbio, i contenuti generati dagli utenti possono aiutarti a creare prove sociali. Tuttavia, i contenuti negativi generati dagli utenti possono fare l’esatto contrario e avere un impatto negativo sulla tua attività, quindi prima di iniziare la campagna pensa a tutti i modi in cui potrebbe andare storto e fai un brainstorming su come superare il problema anche nello scenario peggiore.

Fonte di registrazione: instantshift.com

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