6 suggerimenti testati per rendere i tuoi contenuti condivisibili
Il miglior risultato che puoi ottenere dai contenuti che crei o condividi sui social media è che vengano condivisi da altre persone. La condivisione di contenuti è essenzialmente la ricezione di un’approvazione dei tuoi contenuti da parte di altre persone.
Quando qualcuno condivide contenuti, in sostanza sta dicendo ad altre persone che dovrebbero controllare cosa hai da dire. Presumibilmente ciò è dovuto al fatto che sono stati toccati, informati, istruiti o intrattenuti da ciò che hai pubblicato. Potrebbe anche essere perché ottengono una sorta di ricompensa per averlo fatto.
Come regola generale, le persone condividono contenuti che trovano educativi, divertenti, toccanti, stimolanti o controversi. Sarebbe bello se l’unica cosa che influenza la condivisione o meno di un contenuto fosse la qualità. Sfortunatamente, ci sono molti ottimi post e articoli che ricevono pochissime condivisioni e contenuti piuttosto mediocri che sembrano diventare virali. La buona notizia è che esistono metodi testati che puoi utilizzare per aumentare la probabilità che le persone condividano i tuoi contenuti.
1 È più probabile che i contenuti visivamente accattivanti vengano condivisi
Prima di poterti preoccupare della condivisione dei tuoi contenuti, devi assicurarti che attirino quante più persone possibile. Ecco perché l’estetica è molto importante. I tuoi contenuti dovrebbero essere facili da guardare, scansionabili e i tuoi lettori dovrebbero sapere automaticamente dove dovrebbero guardare dopo. Se hai mai provato a decifrare un’infografica confusa, sai quanto può essere difficile se non sai da dove iniziare a guardare o dove i tuoi occhi dovrebbero seguire. Il layout della pagina, il design, l’uso delle immagini e persino la selezione dei caratteri fanno una grande differenza nella leggibilità dei tuoi contenuti. Un layout confuso e disordinato è anche uno dei principali svantaggi per i tuoi lettori.
Passaggi d’azione:
Per prima cosa, scegli un font che sia piacevole alla vista. Quindi, scegli una combinazione di colori che renda più evidenti gli elementi che vuoi far risaltare. Usa elenchi e punti elenco per la leggibilità e in modo che i lettori possano farsi rapidamente un’idea di cosa tratterà il tuo post. Usa paragrafi più brevi, sottotitoli con parole chiave e molti spazi bianchi per migliorare l’aspetto dei tuoi contenuti e ottimizzarli per schermi più piccoli.
La ricerca:
Ci vogliono solo pochi centesimi di secondo prima che qualcuno decida se è interessato o meno a leggere i tuoi contenuti. La stessa ricerca mostra che le persone preferiscono contenuti visivi che aderiscono a norme ben note e attese. Ci sono anche prove, come condiviso nel link precedente, che le persone monitorano visivamente i contenuti in un modo molto specifico.
2 La condivisione genera condivisione
Le persone sono influenzate da due desideri molto forti. Il primo è l’approvazione. Il secondo è partecipare a qualcosa di grosso. Un fattore molto influente nel determinare se qualcuno condividerà o meno i tuoi contenuti è semplicemente se altre persone li hanno condivisi prima di loro. Se qualcuno ha la sensazione che un gruppo di persone a cui appartiene, o a cui vuole appartenere, stia condividendo un post, sarà più probabile che lo faccia anche lui. Oltre a questo, molte persone saranno influenzate a condividere, semplicemente se i tuoi contenuti hanno ricevuto una grande quantità di condivisioni da altri.
Passaggi d’azione:
Ciò significa che quelle prime condivisioni sono estremamente importanti per te. Ricorda di aggiungere pulsanti di condivisione a tutti i tuoi contenuti e di posizionarli in modo ben visibile. Assicurati che i pulsanti di condivisione selezionati includano il numero di condivisioni per ciascuna piattaforma di social media.
La ricerca:
Quando i lettori possono vedere che i tuoi contenuti sono stati condivisi da un numero significativo di persone, la ricerca mostra che è più probabile che accadano due cose. Le persone hanno il 10% di probabilità in più di fermarsi a leggere. Hanno anche il 60% di probabilità in più di fare clic su quel pulsante di condivisione.
3 I contenuti possono essere un modo per connettere le persone con altri con cui possono relazionarsi
Hai mai guadagnato un nuovo amico o follower sui social media perché ti è capitato di condividere un post che ha risuonato con loro? Se hai, non sei solo. Condividi qualcosa, a un tuo amico piace e fa un commento, uno dei suoi amici lo nota e interviene anche lui. Ti rendi conto che tu e l’amico del tuo amico avete un interesse o un’opinione in comune e diventate amici anche voi. Le condivisioni sui social media possono anche offrire alle persone l’opportunità di riconnettersi con persone su interessi e opinioni condivisi.
Passaggi d’azione:
Almeno alcuni dei tuoi contenuti dovrebbero concentrarsi su ciò che è di tendenza. I contenuti ad alto interesse faranno parlare le persone tra loro e daranno loro il desiderio di utilizzare quel contenuto per raggiungere gli altri. Dovresti anche pubblicare contenuti che sai daranno luogo a discussioni o anche a un piccolo dibattito. Una volta che le persone iniziano, apprezzando, condividendo e commentando i contenuti degli altri, è più probabile che lo facciano in futuro.
La ricerca:
C’è una ricerca davvero interessante sull’influenza delle condivisioni social su altre persone e sulla salute generale di un particolare sito web. Ciò dimostra che se conosci il tuo pubblico e utilizzi tale conoscenza per creare post a cui possono relazionarsi, i tuoi contenuti verranno condivisi. Oltre a questo, il tuo pubblico sarà più propenso a interagire tra loro, il che ti aiuterà sicuramente a creare una rete sociale più ampia.
4 È più probabile che i contenuti evocativi vengano condivisi
Ci sono una serie di emozioni che influenzeranno le persone a condividere i tuoi contenuti. Questi includono shock, paura, eccitazione, rabbia, ansia, frustrazione, stupore, gioia, umorismo, euforia e sentimento. Queste sono tutte emozioni che creano un alto livello di eccitazione nelle persone. D’altra parte, i post che sono semplicemente tristi, di solito non ricevono un numero significativo di condivisioni. Questo perché le persone generalmente non vogliono trasmettere post che evocano sentimenti di tristezza o disperazione. Un’altra scoperta che è stata fatta è che le buone notizie in qualsiasi forma hanno maggiori probabilità di essere condivise rispetto alle notizie negative. L’umorismo e la curiosità sono altre due emozioni che motivano le persone a condividere post. Infine, è molto probabile che i contenuti emotivamente evocativi stimolino la conversazione quando vengono condivisi.
Passaggi d’azione:
Usa parole potenti nei titoli e nel corpo dei tuoi contenuti per creare la risposta emotiva che desideri. Pubblica su cose che sai creeranno una risposta emotiva. Presta attenzione ai contenuti che le persone condividono con altri brand. Quindi, crea contenuti simili, da condividere sulle tue pagine dei social media. Assicurati solo di aggiungere il tuo tocco originale. Il pubblico riconosce l’appropriazione creativa e ti spiegherà assolutamente per questo. Qualunque cosa tu faccia, sii molto consapevole delle emozioni che stai evocando nel tuo pubblico con ogni post e di come ciò influenzerà il loro comportamento. Abbattili e non condivideranno.
La ricerca:
Secondo uno studio condotto da Jonah Berger, gli studenti che hanno guardato video che evocavano quelle che vengono chiamate emozioni ad alta eccitazione, come la rabbia o la gioia, come menzionato sopra. Quindi, hanno guardato video che evocavano emozioni a bassa eccitazione come la tristezza. Alla domanda su quali avrebbero condiviso, il risultato è stato che la maggior parte condivideva i video che evocavano le emozioni di eccitazione elevata.
5 Le condivisioni aumenteranno se i lettori ritengono che il contenuto corrisponda alle loro convinzioni o ai loro interessi
Per molte persone, i social media sono una piattaforma in cui rappresentano se stessi e i propri valori. In sostanza, anche se non se ne rendono conto, i loro account sui social media sono dove promuovono il loro marchio. Per questo motivo, il contenuto che condivideranno è il contenuto che ritengono più rappresentativo di loro. Ad esempio, potrebbe trattarsi di contenuti che promuovono una causa in cui credono, esprimono pensieri e opinioni a cui vogliono essere associati o contenuti che ritengono influenzeranno positivamente il modo in cui gli altri li vedono. Questo potrebbe essere il motivo per cui la condivisione di meme è così comune. Un meme può comunicare un sentimento o una credenza molto identificabile con solo un’immagine e una manciata di parole. Quando le persone ne trovano uno con cui identificarsi o che li rappresenta, lo condividono come un modo per condividere un po’ di se stessi.
Passaggi pratici:
Scopri il tuo pubblico. Crea una persona del cliente in modo da conoscere le loro preoccupazioni, interessi e comportamenti. Quindi, abbina i tuoi contenuti a quei tratti. Ad esempio, se riesci a identificare una causa sociale che interessa alla tua persona target, potresti pubblicare un post su quell’argomento, soprattutto se la tua organizzazione è stata attiva nella donazione o nel volontariato con enti di beneficenza a sostegno di tale causa. Puoi anche creare post che esprimano sentimenti ed emozioni con cui si identificano determinati dati demografici. Un esempio di ciò sarebbero i cartoni animati di Aunty Acid che sono apprezzati e condivisi da migliaia di persone su Facebook.
La ricerca:
Stets mostra che circa il 27% del motivo per cui il contenuto viene condiviso è perché rappresenta le convinzioni della persona o perché è un modo per mostrare ad altre persone in cosa credono.
6 incentivi motivano le persone a condividere se sono positive o negative
Se le persone credono che saranno ricompensate per la condivisione di contenuti, condivideranno quel contenuto. Condivideranno anche i tuoi contenuti per evitare conseguenze negative. Potresti aver già utilizzato incentivi per incoraggiare le persone a rispondere al tuo invito all’azione in altri modi. Ad esempio, potresti aver promesso alle persone contenuti premium se si sono iscritti al tuo blog. Potresti anche aver trasformato la stessa offerta in una minaccia di conseguenze negative dicendo alle persone che si sarebbero perse se non avessero risposto al tuo invito all’azione. Lo stesso principio si applica quando si tratta di condividere i tuoi contenuti.
Passaggi pratici:
Crea un sistema di ricompensa per le persone che condividono i tuoi contenuti. Ciò potrebbe variare dall’accesso ai contenuti premium alla merce gratuita. Offrire sconti è un’altra opzione. Assicurati di includere parole di forte potere che sfruttino il desiderio di ottenere la ricompensa o il desiderio di evitare le conseguenze negative della perdita.
La ricerca:
Numerosi studi indicano che l’offerta di ricompense alle persone ha un impatto diretto sul loro comportamento, in particolare sulla loro disponibilità ad agire. Questo comportamento naturale e umano non si ferma certo sui social media.
Conclusione
Ciascuno dei sei suggerimenti forniti qui è una tattica collaudata che puoi utilizzare per aumentare la probabilità che i tuoi follower condividano i tuoi contenuti sui social media. Sebbene non vi sia alcuna garanzia che qualsiasi post diventi virale o meno, è stato dimostrato che queste tattiche funzionano sia attraverso la ricerca che con esempi pratici. Perché non provare alcuni di questi comprovati metodi supportati dai dati e vedere quali sono i risultati?