Le cose da non fare nella progettazione di loghi
Un logo rappresenta un’azienda. Funziona come un agente di comunicazione tra il tuo cliente e la tua azienda. Puoi raggiungere metà del tuo obiettivo di marketing se riesci a creare un logo eccezionale, che attiri il pubblico.
Tuttavia, non dobbiamo dimenticare il fatto che questo è un mondo molto competitivo e la creazione di un logo è di per sé un lavoro noioso, ma dobbiamo correre il rischio, giusto!
Quindi, invece di parlare di ciò che deve essere fatto, possiamo parlare delle cose che devono essere evitate a tutti i costi in modo da aumentare le possibilità di conquistare il cuore del cliente.
1 Non andare per i cliché visivi
È molto raro che la prima idea creata da un designer sia la migliore, e la prima idea che viene creata ha un’altissima probabilità di essere un cliché. Ce l’abbiamo. Il tuo cliché racconta molto di te. Hai stelle, aquile e strisce perché sei patriota. Hai un globo perché sei globale o desideri essere una multinazionale. Hai raggi di luce che emettono dal tuo logo; o sul tuo logo perché hai così tanta bontà in te che deve riflettersi nel tuo logo. E come dimenticare il “murphy the molar” che tutti i dentisti usano in un modo o nell’altro, perché tu sei ovviamente nel settore dentale.
Questi sono cliché visivi, che sono stati usati per secoli per rappresentare qualcosa. Le suddette immagini erano alcuni dei segnali visivi, ma questi sono generalmente la prima cosa che ti viene in mente mentre stai progettando un logo, e proprio per questo motivo, devono essere evitati a tutti i costi.
2 Non ignorare l’industria
Non c’è niente di male nell’essere creativi e nel pensare fuori dagli schemi, ma c’è una linea sottile tra la creatività e l’essere irrilevanti. Sebbene tu abbia bisogno di un certo senso di familiarità con il settore, non incorporare quegli elementi di design, che già esistono nel mondo del design o nell’industria. Il logo dovrebbe essere secondo il tuo settore, ma non significa necessariamente seguirli ciecamente. Inoltre, ci sono alcune norme, che sono presenti nel settore, ad esempio, non è possibile progettare un logo di un ospedale con grafica e caratteri stravaganti e non è possibile progettare un logo per un artista senza alcuna tendenza. Puoi?
3 Non aggiungere troppi colori
Realisticamente parlando, devi avere un logo colorato e decente, ma c’è una linea sottile tra un logo con i colori e un logo, che sembra creato da un bambino di cinque anni. Questo è un errore molto comune, che spesso i designer trascurano. Alcune persone tendono a fare affidamento su di esso completamente, altri lo trascurano completamente. L’aggiunta di colori dovrebbe essere la tua ultima decisione. Inizia a lavorare con un semplice logo in bianco e nero e poi fatti strada con i colori. Due colori sono buoni; tre vanno bene; quattro: aspetta; cinque – cosa stai facendo?
4 Non collegare immagini con testo
Alcuni designer scelgono loghi con del testo al loro interno. Pensano di dover educare i consumatori con alcune parole. Tuttavia, in questa era, questo conta come un grosso errore. Le persone sono continuamente bombardate da loghi e, se aggiungi del testo a un logo, è probabile che ingombrerai l’intero spazio e, di conseguenza, non sarai in grado di attirare l’attenzione del consumatore. In secondo luogo, pensa alle dimensioni del logo. Utilizzerai il tuo logo in luoghi diversi come la tua cancelleria, uniforme ecc. Un logo, che ha un bell’aspetto solo con una dimensione predefinita, non sarebbe in grado di fare la differenza.
5 Non scegliere il carattere sbagliato
Bene, abbiamo capito. Ti sei innamorato di un font, ma questo non significa che lo fai troppo o lo usi in ogni occasione che ottieni. Solo perché un font ha un bell’aspetto sullo schermo non significa che starebbe bene ovunque. In secondo luogo, alcuni caratteri hanno un bell’aspetto da vicino; sembrano squallidi se visti da lontano. In terzo luogo, alcuni caratteri non si fondono bene con altri caratteri. Se il carattere che hai scelto soddisfa tutti questi aspetti, congratulazioni, potresti aver trovato il carattere perfetto.
6 Non tagliare gli angoli
Il tuo logo è il fulcro del tuo marchio e per questo vale il tuo tempo, i tuoi sforzi e i tuoi fondi. Convincere un dilettante a disegnare un logo per te è uno dei più grandi errori commessi dalle piccole imprese. Certo, puoi risparmiare un sacco di soldi se permetti a tuo cugino di disegnare un logo per te, su un WordPad, con clipart, che potrebbero avere un bell’aspetto. Ma dal momento che hai lavorato molto duramente per creare un’azienda, il design del tuo logo personalizzato merita di essere creato da un designer di loghi professionista che è supportato da anni di esperienza nel settore dei loghi. Ricorda sempre che l’impressione è l’ultima impressione e non dovrai pentirtene per il resto della tua vita.
7 Non seguire le tendenze
Essere alla moda va bene, ma le tendenze cambiano ogni tanto, inoltre le aziende non possono cambiare i loro loghi così spesso, per una buona ragione. Stabilire l’intera personalità del tuo marchio su una tendenza in evoluzione può essere un po’ rischioso e alla fine può far sembrare il tuo logo antiquato.
Ogni anno vediamo le stesse cose, trasformate in cose nuove, dalle quali non possiamo proprio allontanarci. Quando si progetta un logo, non seguire guadagni a breve termine. Una tendenza di oggi potrebbe essere una dissolvenza di domani. Le tendenze vanno e vengono, non farti prendere dall’hype. Crea pezzi originali che abbiano una relazione significativa con il marchio. Un logo è progettato per essere senza tempo, sono collegati al marchio, danno un significato al marchio. Qualcosa con così tanta importanza non dovrebbe essere basato sulle tendenze. Non è vero? Puoi trarre ispirazione dalle tendenze, ma seguirne una cieca metterebbe sicuramente a repentaglio la tua intera esistenza.
8 Non sposare la combinazione di colori esistente
Questo potrebbe non essere il caso quando stai progettando un logo per una nuova impresa o una startup, ma le aziende, che sono presenti nel mondo da molto tempo, hanno alcuni schemi di colori di base. Come designer, non devi sposarli. Devi creare varianti che pensi che il cliente possa aver trascurato. Fatti da parte, crea nuovi progetti e schemi e presentali al cliente; il cliente potrebbe amarlo.
Non considerarlo come una regola empirica però, se il cliente ha una combinazione di colori già stabilita, consideralo anche tu. Incorpora anche la loro combinazione di colori nel nuovo design. Ad esempio, aggiungi alcuni colori, che completano i colori esistenti.
9 Non usare colori che contrastano
Ci sono così tante varianti di colori oggi, che selezionare i colori è di per sé un lavoro noioso. A dire il vero, anche spiegare i colori è un lavoro noioso. I colori rappresentano un significato diverso. Ad esempio, il rosso ritrae energia e forza. Tuttavia, se chiedi a mille persone cosa significa rosso, ti ritroveresti con centinaia di risposte RED, nessuna sbagliata. In secondo luogo, poiché questi colori hanno significati diversi e hanno anche una diversa rappresentazione visiva, si scontrano.
Per restringere il campo, seguiamo questa semplice ruota di colori. Uno strumento utile per capire cosa dovrebbe essere usato con cosa.
Questa ruota ci parla delle diverse relazioni che hanno i colori. Ad esempio, i colori complementari sono quei colori che creano sinergia se usati correttamente. (Rosso e verde sono direttamente opposti quindi sono complementari) e poi così via.
Queste non sono una regola empirica, ovviamente puoi sperimentare e giocare con colori diversi, ma per i principianti questo è un ottimo punto di partenza. La selezione delle tecniche dipende interamente dal progetto e dal design che hai in mente. Tuttavia, l’idea rimane la stessa.
10 Non usare una fotografia
I loghi vengono utilizzati in luoghi diversi, in dimensioni diverse e in modi diversi. I loghi sono pensati per essere flessibili ed è per questo che non consigliamo di utilizzare fotografie come loghi. Piccoli pixel creano fotografie e i pixel vengono pixelati quando vengono allungati. Significa che possono diventare più piccoli, ma se vuoi una versione più grande, allora è un grande NO.
Questo è il motivo per cui si consiglia di utilizzare i vettori, poiché i vettori sono piccoli oggetti scalabili, controllati da equazioni matematiche. A differenza dei pixel, puoi espandere facilmente quanto vuoi senza il timore di essere pixelato.
11 Non usare Clipart
Stai cercando di progettare il tuo logo e hai trovato quella clipart perfetta nel tuo computer. Ora, potrebbe sembrare che tu abbia trovato una soluzione conveniente ed economica. Tuttavia, il problema è che la clipart è arte comunitaria; non puoi proteggerlo da copyright; non puoi violarlo, ecc. Qualcuno potrebbe averlo usato da qualche parte nello stesso momento in cui hai deciso di renderlo il tuo logo.
Prima ancora di iniziare a difendere le clipart. Lasciate che vi dica che cambiare la dimensione oi colori di una clipart non la rende innovativa, né lo fa capovolgerla, o girarla di lato, o nasconderne parti dietro il testo, o combinare insieme due clipart.
Sii originale. Crea qualcosa di unico e affascinante, che abbia la capacità di ispirare e commuovere i clienti.
12 Non usare ombre o effetti speciali
Se un logo richiede ombre per renderlo accattivante, non è un buon logo. Periodo. Un buon logo non ha bisogno di ombre o effetti speciali per renderlo eccezionale perché i loghi vengono utilizzati in vari modi. Sono allungati, compressi, utilizzati su diverse superfici e cosa no. Una leggera moderazione con il logo per adattarlo ai nuovi requisiti potrebbe semplicemente aprire una scatola di Pandora. Un buon logo starà in piedi da solo senza effetti speciali.
13 Non usare troppi caratteri
Ogni carattere ha un tono diverso e non puoi integrare più di un tono nella personalità del tuo marchio. Con due caratteri di peso diverso nel tuo design è una pratica comune, ma cerca di limitare il numero di caratteri in modo da poter aumentare la leggibilità e il riconoscimento del marchio. Se stai usando più di un singolo font, devi assicurarti che si completino a vicenda piuttosto che scontrarsi. I caratteri sono la prima cosa che le persone vedono e ne hai bisogno per essere appropriati e responsabili. Ad esempio, devi assicurarti che il tuo carattere non dica vacanza al mare mentre dovrebbe dire colloquio di lavoro alle 10.
Parola finale
I punti sopra menzionati sono semplici suggerimenti piuttosto che un insieme di regole, che devono essere seguite in ogni momento. E anche se fossero un insieme di regole; sono pensati per essere infranti, ma per infrangere la regola, devi prima conoscerli. Puoi sicuramente usare questi punti come punto di partenza e poi sviluppare te stesso lungo la strada.