I 10 errori principali che tutti commettono su WordPress
WordPress è una piattaforma relativamente facile da imparare, ma se sei un principiante, ci sono una serie di trappole in cui puoi cadere senza istruirti prima di usarla.
In molti casi, la facilità e l’interfaccia intuitiva della piattaforma sono ciò che fa commettere errori perché i principianti pensano che capiranno tutto durante il processo di lavoro.
Tuttavia, molte persone che inizialmente percepivano la formazione WordPress come facoltativa hanno riscontrato una serie di problemi, soprattutto all’inizio perché ci sono alcune cose che dovrebbero essere fatte. Sebbene la maggior parte di questi problemi non sia critica, alcuni di essi possono portare a conseguenze orribili, come la perdita del sito. Inoltre, non riuscire a eseguire anche cose semplici può essere frustrante, quindi è sicuramente meglio prepararsi.
Un buon modo per prepararsi all’utilizzo di WordPress ed evitare di commettere errori è imparare dalle esperienze degli altri. Per fare ciò, in questo articolo esamineremo i dieci errori più comuni che sia i principianti che gli utenti esperti commettono in WordPress.
Suona bene? Cominciamo.
Errore n. 1: creare una password debole e un nome amministratore
Milioni di persone in tutto il mondo utilizzano WordPress come sistema di gestione dei contenuti per i propri siti. Ciò significa che gli hacker prendono di mira la piattaforma molto spesso a causa della sua popolarità, quindi devi assicurarti che la tua sicurezza sia il più affidabile possibile. Molte persone prima di te non ci hanno prestato molta attenzione e hanno finito per perdere il controllo sui loro siti a causa degli hacker. Ad esempio, hanno utilizzato una password molto semplice per proteggere il sito, come “1234567890” o “password”, che è molto facile da indovinare per gli hacker.
Il prossimo aspetto della sicurezza è il nome dell’amministratore. Per impostazione predefinita, la piattaforma utilizza “admin” come accesso al sito. Questo accesso è un invito per gli hacker perché è molto più facile per loro violare la sicurezza e assumere il controllo del sito. Di conseguenza, il lavoro che hai svolto andrà perso perché non ti importava molto di agire per proteggerlo. Per assicurarti che la protezione sia adeguata, crea una password super forte e un nome utente difficile da indovinare.
Errore n. 2: installare tonnellate di plug-in
Ci sono migliaia di plugin disponibili per WordPress oggi. La directory dei plugin è così ricca che si può facilmente lasciarsi trasportare dalla loro funzionalità. È del tutto naturale pensare che più plugin hai, più funzionalità ha il sito. Tuttavia, in questo caso, basta, perché se installi molti plugin, alcuni di essi potrebbero ridurre notevolmente le prestazioni del tuo sito.
Prima di decidere di installare tutti i WordPress conosciuti dall’uomo, è importante controllare le informazioni su quelli che si desidera avere e chiedersi se ne abbiamo davvero bisogno. Successivamente, potresti voler verificare se il plug-in riceve supporto dagli sviluppatori per soddisfare tutti i requisiti di sicurezza e funzionalità. Ultimo ma non meno importante, verifica se il plug-in è compatibile con la tua versione di WordPress e fa esattamente ciò di cui hai bisogno. Probabilmente è una buona idea evitare di installare quelli che non soddisfano questi requisiti.
Inoltre, ricorda quanto tempo dedicherai alla loro manutenzione invece di fare cose più importanti.
Errore n. 3: ignorare gli aggiornamenti di WordPress
Gli aggiornamenti sono importanti per ogni software perché apportano miglioramenti e correggono bug. Nel caso di WordPress, sono di fondamentale importanza. Le minacce alla sicurezza sono in aumento e WordPress può essere vulnerabile se gli aggiornamenti non sono installati. Gli sviluppatori della piattaforma stanno lavorando duramente per garantire che tutto funzioni correttamente indipendentemente dalle circostanze.
D’altra parte, la versione obsoleta di WordPress potrebbe essere vulnerabile a causa delle vecchie tecnologie di protezione e delle minacce alla sicurezza più sofisticate. Che senso ha sviluppare aggiornamenti se non sono importanti, giusto? Anche se si dice che l’aggiornamento sia in grado di rompere qualcosa sulla tua piattaforma, è facile e consigliato eseguire il backup dei dati. Alla fine, riceverai più sicurezza con gli aggiornamenti, quindi assicurati di controllarli regolarmente. Molte persone prima di te hanno esposto i loro siti a seri rischi per la sicurezza perché non hanno installato gli aggiornamenti.
Errore n. 4: selezionare la piattaforma sbagliata
Uno degli errori più comuni commessi con WordPress, soprattutto tra i principianti, è la scelta della piattaforma sbagliata. Per capire di cosa stiamo parlando qui, è necessario conoscere le differenze tra le due scelte, WordPress.org e WordPress.com. La prima rispettiva opzione è quella che viene scaricata dal sito e installata sul proprio server, quindi è una versione self-hosted della piattaforma. È l’opzione migliore se desideri avere un controllo completo sul tuo sito Web perché offre queste possibilità.
D’altra parte, la seconda opzione, WordPress.com, è una versione ospitata della piattaforma, adattata per l’utilizzo da parte di persone che non desiderano preoccuparsi degli aspetti tecnici, come aggiornamenti, configurazione e backup. È progettato per essere eseguito dal server WordPress, ma puoi creare il tuo blog e preoccuparti del contenuto piuttosto che dell’amministrazione e dell’aggiornamento.
Chiaramente, le due opzioni sono diverse, quindi assicurati che la tua selezione soddisfi i requisiti del tuo sito.
Errore n. 5: effettuare aggiornamenti al sito live
Molte persone hanno commesso questo errore in passato perché non erano state avvertite delle conseguenze. Potresti pensare che apportare modifiche al codice di un sito Web live potrebbe non essere un grosso problema perché è facile, ma questo è sbagliato. Anche un solo errore nel codice potrebbe arrivare a far crollare l’intero sito. Non lo vogliamo.
L’esperienza dimostra che è molto più sicuro effettuare aggiornamenti ad una copia di sviluppo del sito perché permette di testarlo senza gravi conseguenze per la versione live. Inoltre, è sempre una buona idea eseguire il backup dei dati prima di fare qualsiasi cosa lì.
Errore n. 6: utilizzo di temi e plug-in WordPress da fonti inaffidabili
Come accennato in precedenza, ci sono tantissimi bellissimi temi e plugin per WordPress che puoi utilizzare per il tuo sito e alcuni di essi potrebbero non essere così belli come sembrano. Molte persone stanno cercando di spingere software dannoso su Internet che fa solo danni. Sfortunatamente, gli utenti di WordPress sono diventati un bersaglio regolare per queste persone a causa della popolarità della piattaforma.
Temi e plugin gratuiti sono l’obiettivo più popolare. Sono realizzati con un codice dannoso che non può essere rilevato facilmente perché sono realizzati da fonti non attendibili che li hanno appositamente progettati. L’esperienza di molti utenti WordPress prima di noi ci dice che è meglio controllare un tema per questo codice prima di usarlo per evitare seri problemi. Il sito Web ufficiale di WordPress ha persino sviluppato un controllo di autenticità per aiutare gli utenti a stare al sicuro. È quindi una buona idea scaricare temi e plugin solo dalle directory ufficiali di WordPress perché è lì che gli sviluppatori li testano per assicurarsi che siano pronti per essere distribuiti. Inoltre, puoi scaricarli dalle aziende con una comprovata esperienza di buoni servizi.
Ad ogni modo, fai attenzione quando scarichi temi e plugin per WordPress o assicurati di aver testato i prodotti che hai ottenuto da terze parti.
Errore n. 7: ignorare i requisiti di backup
L’importanza del backup è già stata menzionata più volte in questo articolo ma è necessario menzionarla ancora una volta. Se si desidera effettuare aggiornamenti o eseguire altre azioni e salvare i dati, è necessario fornire un backup. È sufficiente affermare che la mancanza di backup è stato un problema per migliaia di persone perché tendiamo a ignorarlo molto spesso. Ad esempio, Brian, che ha utilizzato la piattaforma WordPress per la sua attività di servizio di scrittura professionale, afferma che il mancato rispetto delle esigenze di backup gli è costato una settimana di attività perché il sito era inattivo a causa di una perdita di dati. Casi come questo si verificano quotidianamente, quindi assicuriamoci di non contribuire alle statistiche qui.
In WordPress, ci sono due modi per creare un piano di backup che garantisca che tutti i tuoi dati siano al sicuro. Il primo modo è selezionare un provider di hosting che proponga buone opzioni di backup, che possono essere utili nei casi in cui si perde un intero database del sito. Il secondo modo è installare una soluzione di backup per il database; questo limita la tua capacità di salvataggio al database ma può comunque salvarti in situazioni critiche.
Se ne hai la possibilità, assicurati di eseguire il backup dell’intero sito web.
Errore n. 8: non rendere il sito ottimizzato per i dispositivi mobili
I siti Web ottimizzati per dispositivi mobili generano già più traffico rispetto alle versioni desktop. È perché tutti hanno uno smartphone e lo usano per scopi Internet più frequentemente rispetto a desktop e laptop. Ciò che questo significa per te è che devi rendere la tua piattaforma WordPress mobile friendly perché questi utenti troveranno la loro esperienza su di essa piuttosto miserabile senza ottimizzazione. Più della metà di tutti i siti commerciali del mondo dispone già di versioni ottimizzate per i dispositivi mobili e il loro numero è in crescita.
Dovresti sempre seguire questa tendenza se desideri che i tuoi visitatori abbiano un’esperienza di navigazione confortevole sulla tua piattaforma WordPress. Per fare ciò, è necessario fornire la personalizzazione, ad esempio, utilizzando un plug come WPtouch o un tema WordPress reattivo. Queste soluzioni assicurano che il tuo sito abbia un aspetto sbalorditivo indipendentemente dal dispositivo su cui lo visualizzi. Trovare questi temi reattivi è facile, quindi assicurati di prenderti del tempo per vedere cosa possono fare per te.
Errore n. 9: creazione di contenuti in elaboratori simili a parole
Microsoft Word e altri programmi simili fanno parte della nostra vita da così tanto tempo e molte persone lo usano oggi per creare e modificare testi. Mentre Word, OpenOffice e le loro alternative sono sicuramente ottimi, il loro uso dovrebbe essere limitato quando lavori con i testi su WordPress. Ad esempio, se componi il tuo testo in Microsoft Word, devi affrontare le difficoltà di formattare il testo nell’editor di WordPress. Questo errore è stato commesso da migliaia di principianti di WordPress. Il problema qui è che la formattazione in Word e WordPress è diversa, quindi farai lo stesso lavoro due volte se inizi il tuo lavoro al di fuori della piattaforma online.
Di conseguenza, il contenuto potrebbe essere seriamente incasinato in termini di formattazione perché non è stato originariamente creato in WordPress. Si consiglia quindi vivamente di digitare i testi all’interno dell’editor di WordPress per evitare problemi di formattazione.
Errore n. 10: utilizzo delle impostazioni predefinite
Il tuo sito deve essere unico perché altrimenti saresti “solo un altro sito WordPress”. Non fraintendeteci, le impostazioni predefinite vanno bene per far funzionare il sito ma hanno alcuni svantaggi: non possono rappresentare l’unicità e mancano di ottimizzazione. Pertanto, il sito deve essere ottimizzato per SEO e design per renderlo professionale. Prenditi il tuo tempo e guarda le opzioni di personalizzazione che hai perché è di fondamentale importanza distinguersi e creare una base per un sito Web forte che sarà riconosciuto nell’oceano dei concorrenti.
La linea di fondo
WordPress è un’ottima soluzione utilizzata da milioni di persone. Impariamo meglio dagli errori degli altri e assicuriamoci di fare tutto bene!