Migliori pratiche SEO per la struttura degli URL
SEO è un termine ampio e coinvolge molti concetti, e le strutture URL SEO-friendly sono uno di questi. Ci sono molti esperti SEO che credono ancora che le strutture degli URL non svolgano un ruolo nel posizionamento del tuo sito web più in alto nei motori di ricerca. Tuttavia, non ci sono ancora prove che non lo facciano.
Pertanto, è sempre consigliabile utilizzare URL SEO-friendly invece di trascurarli. Oggi abbiamo creato un elenco delle migliori pratiche SEO per le strutture degli URL, che dovrebbero essere utilizzate come guida per migliorare il tuo sito per i motori di ricerca, non come una guida per vedere gli URL SEO friendly come una cosa indispensabile.
In effetti, i motori di ricerca sono cambiati molto dai loro primi inizi, quindi sono abbastanza in grado di gestire qualsiasi sfida tecnica, ma quando si tratta di ottimizzare il tuo sito web per i motori di ricerca, è sempre meglio rendere le cose più facili per loro per ottenere risultati migliori.
Un sito Web o una pagina Web è determinato dagli URL. Mantenerli accurati, convincenti e pertinenti è la chiave per ottenere un posizionamento più elevato nei motori di ricerca.
Devi mantenere l’URL del tuo sito web il più breve e descrittivo possibile. Ad esempio, se il tuo sito Web ha molti livelli, dovrebbe riflettersi con cartelle e sottocartelle. Inoltre, le singole pagine devono avere una lunghezza descrittiva e devono essere leggibili dall’uomo per facilitare la comprensione da parte dei motori di ricerca e dei visitatori.
Elementi di un URL:
Prima di iniziare a ottimizzare il tuo URL per i motori di ricerca, devi comprendere gli elementi importanti coinvolti nell’URL del tuo sito web. Avendo una conoscenza approfondita di questi elementi, puoi facilmente risolvere i problemi e ottimizzare efficacemente il tuo sito web. Un URL contiene fondamentalmente 4 elementi importanti, che sono i seguenti:
” Http://www.example.com/category/sub-category/my-example-webpage
”
- 1 Hypertext Transfer Protocol: HTTP, uno dei protocolli applicativi più popolari e comuni. World Wide Web utilizza questo protocollo per mostrare il tuo sito Web su Internet. Telnet e FTP sono altri tipi comuni di protocolli applicativi.
- 2 Nome di dominio: il nome di dominio è qualcosa da cui il tuo sito web è riconosciuto online dagli utenti web. Indica al server quale sito Web desideri utilizzare. “Google.com”, “Yahoo.com”, “Facebook.com” sono tutti nomi di dominio. Ogni nome di dominio è associato a un indirizzo IP univoco.
- 3 Sottodirectory: le sottodirectory sono simili alle sottocartelle nei tuoi sistemi. Per ottimizzare l’URL del tuo sito Web per i motori di ricerca, è importante utilizzare nomi di sottodirectory descrittivi e significativi.
- 4 Nome file: questo sarebbe l’indirizzo effettivo del tuo post sul blog o della tua pagina web. Potresti avere centinaia di nomi di file nella tua sottodirectory.
Qual è esattamente la struttura dell’URL compatibile con i motori di ricerca?
Un semplice URL può apparire così:
http://www.domain.com/gp/detail.html/602-9912342-3046240?_encoding=UTF8&frombrowse=1&asin=B000FN0KWA
Il che non solo è difficile da leggere, ma rende anche difficile per i crawler eseguire la scansione del tuo sito web. Inoltre, non è leggibile dall’uomo. Un visitatore potrebbe non capire cosa c’è all’interno della pagina web guardando l’URL, di conseguenza potrebbe navigare verso un altro sito web.
D’altra parte, un URL come questo:
randswhisky.com/my-favorite-7-islay-whiskies
Non solo è leggibile dall’uomo, ma migliora anche le tue possibilità di essere notato dai crawler dei motori di ricerca.
Gli URL dovrebbero essere leggibili dall’uomo, facili da capire e avere parole chiave pertinenti. Gli URL semplici e facili da leggere rendono il tuo sito Web ottimizzato per la SEO e indirizzano più traffico al tuo sito web.
Best practice per la strutturazione degli URL:
1 Rendi leggibile il tuo URL
È sempre meglio avere URL leggibili dall’uomo sul tuo sito web. La facile accessibilità è una parte importante dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Fino ad oggi i motori di ricerca non danno più importanza al coinvolgimento degli utenti.
2 Canonicalizzare più URL che servono lo stesso contenuto
Se il tuo sito web ha più di un URL con lo stesso scopo, è sempre meglio canonizzarli per una migliore usabilità. Per la canonicalizzazione, puoi utilizzare un reindirizzamento rel=canonical o 301. Google non ti penalizza per i contenuti duplicati, a meno che tu non inizi a duplicare su larga scala. Ma sicuramente può influenzare drasticamente il posizionamento del tuo sito web. Pertanto, è meglio giocare sul sicuro.
3 Non includere parametri dinamici
I parametri dinamici rendono difficile per un utente comprendere l’URL. Se usi parametri dinamici, escludili! Vale sicuramente la pena dedicare tempo, impegno e denaro per apportare questo serio cambiamento. Inoltre, se il tuo sito Web è costruito su uno dei sistemi di gestione dei contenuti più popolari, WordPress, puoi eseguire facilmente questa attività con un semplice clic. Puoi farlo modificando le impostazioni del permalink nella dashboard di wordpress ed escludendo i parametri dinamici.
4 Non è necessario aggiungere parole d’arresto
Se il titolo della tua pagina o il titolo del post contiene parole non significative come a, the, of, for, but, e così via, non è necessario aggiungerle nell’URL della pagina. Non devi nemmeno escluderli completamente. Il punto è che puoi usare stop words solo se il tuo URL non sta andando troppo lungo poiché gli URL più corti sono migliori di quelli più lunghi. Pertanto, controlla la lunghezza dell’URL e quindi aggiungi o elimina le stop word di conseguenza.
5 Descrivi i tuoi contenuti
Rendi il tuo URL ovvio per il tuo visitatore. Se un visitatore può indovinare il contenuto al suo interno senza nemmeno leggere il tuo contenuto, hai fatto un ottimo lavoro. Dovresti essere consapevole del fatto che questi URL sono scritti, inviati via e-mail, condivisi e incollati, e se sono difficili da capire per un profano, probabilmente nessuno si prenderà nemmeno la briga di leggerli.
6 Rendere gli URL statici
In effetti, gli URL statici hanno una preferenza maggiore rispetto a quelli dinamici. A nessun visitatore piace vedere un URL in cui vengono utilizzati simboli come “?”, “&” e “=”. Non solo, anche i motori di ricerca preferiscono vedere URL descrittivi e statici.
7 Evita i numeri
Hai utilizzato i numeri negli URL del tuo sito web? Se è così, ti sei perso molte cose. Non stai solo impedendo al tuo sito web di posizionarsi più in alto nei motori di ricerca, ma allontani anche i visitatori dal tuo sito web. L’uso di qualcosa come 114/cat223/ può confondere i tuoi visitatori riguardo al contenuto che stai offrendo all’interno di questo link. Pertanto, è sempre consigliabile utilizzare invece “/brand/adidas/”. Anche se la parola chiave che potresti voler usare non è sufficiente, è molto meglio usare parole sensate. Se non altro, i tuoi preziosi visitatori ti apprezzeranno per aver apportato questo importante cambiamento.
8 Puoi sempre usare parole chiave
Probabilmente hai molte parole chiave da scegliere come target e potresti utilizzarne molte nei tuoi contenuti e pagine web per farle apparire nei risultati di ricerca. Ma sapevi che l’utilizzo di parole chiave negli URL del tuo sito Web può aiutarti a indirizzarli in modo più efficace? La maggior parte dei proprietari di siti Web non è ancora consapevole del fatto che l’utilizzo di parole chiave negli URL può aiutarli a posizionarsi più in alto nei motori di ricerca in meno tempo. Le parole chiave sono davvero un elemento che gioca un ruolo fondamentale nel rendere il tuo sito web visibile nei motori di ricerca. Pertanto, rendi gli URL un potente strumento di marketing e utilizza parole chiave pertinenti negli URL per indirizzarli in modo più efficace.
9 Usa i trattini invece dei caratteri di sottolineatura
Se desideri separare due parole nel tuo URL, è sempre consigliabile utilizzare i trattini anziché i caratteri di sottolineatura. Di fatto, Google non considera nemmeno più gli underscore. Lo ha annunciato molto chiaramente nel suo algoritmo. È scritto appositamente per considerare trattini e trattini, non caratteri di sottolineatura. Indipendentemente dal tipo di sito Web che possiedi, per posizionarti più in alto nei motori di ricerca, devi seguire rigorosamente il loro algoritmo e non puoi negare il fatto che Google sia uno dei più grandi motori di ricerca su Internet. Ovviamente non vorrai deludere Google. Pertanto, devi rispettare le loro regole e algoritmi.
Come esempio:
URL corretto: http://www.yourwebsite.com/web-development-services
URL errato: http://www.yourwebsite.com/web_development_services
10 Evita le lettere maiuscole
Quando si tratta di utilizzare lettere maiuscole nell’URL, i siti Web che utilizzano Windows come server di hosting hanno il sopravvento. Il tuo sito web www.yourwebsite.com/contact verrebbe trattato in modo simile a www.yourwebsite.com/Contact. Tuttavia, se il tuo sito Web si trova su un server Linux, potrebbe essere necessario prestare maggiore attenzione nella strutturazione e nella scrittura dei tuoi URL poiché Linux fa distinzione tra maiuscole e minuscole e non considera uguali gli URL sopra menzionati. Il server Linux considererà questi due URL come due collegamenti diversi. Di conseguenza, un collegamento visualizzerà il sito Web, mentre l’altro collegamento no. Non solo, se stavi utilizzando Windows Server per ospitare il tuo sito web e ti sei recentemente trasferito su un server Linux, avrai molta confusione e problemi nel servire i tuoi preziosi visitatori e clienti. Inoltre, le lettere maiuscole non fanno che complicare le cose, compresi i motori di ricerca e le persone. L’uso delle lettere maiuscole crittografa l’URL del tuo sito web e rende difficile tenerne conto. Pertanto, è sempre consigliabile evitare lettere maiuscole e utilizzare solo lettere minuscole per scrivere il tuo URL.
11 Usa robots.txt
Potrebbe sorprendere il fatto che Robots.txt sia uno dei file più importanti che potrebbe impedire al tuo sito Web di posizionarsi più in alto nei motori di ricerca. Un file robots.txt indica ai crawler dei motori di ricerca quali pagine scansionare e quali evitare. Robots.txt viene normalmente utilizzato per bloccare pagine Web con informazioni delicate o duplicate su pagine che possono essere raggiunte tramite più URL. Ad esempio, se non desideri che la tua pagina web venga elencata nei motori di ricerca, puoi bloccarla con l’aiuto di robots.txt. Inoltre, robots.txt ti aiuta a non essere penalizzato per il contenuto duplicato in due URL diversi. Ad esempio, l’utilizzo di una funzione di ricerca sul tuo sito web crea URL duplicati, dinamici e duplicati nella stessa pagina, a seconda della ricerca filtrata dell’utente.
12 Carica una Favicon
La maggior parte dei siti Web trascura l’importanza dell’utilizzo di una Favicon. Una favicon di solito è una piccola icona accanto all’URL del tuo sito web. L’aggiunta di una Favicon ha numerosi vantaggi, tra cui l’ottenimento di classifiche più elevate nel motore di ricerca. I motori di ricerca come Google considerano Favicon un elemento importante nel determinare il valore del tuo sito web. Oltre a questo, una favicon crea anche un’immagine di marca unica per il tuo sito web. Le favicon evidenziano anche di più nei segnalibri del browser, contribuendo alla fiducia e al riconoscimento del marchio. Questi potrebbero non avere un impatto diretto sul tuo posizionamento nella pagina dei risultati dei motori di ricerca, ma svolgono un ruolo fondamentale nel portare il tuo sito Web alla prima pagina dei motori di ricerca. Esiste una correlazione diretta tra il posizionamento nei motori di ricerca e la favicon. La linea di fondo è che è sempre meglio averne uno.
L’ottimizzazione e la pulizia degli URL per una semplice navigazione e indicizzazione da parte degli utenti e dei motori di ricerca sono una parte vitale dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Vale la pena dedicare del tempo alla creazione di strutture URL leggibili dall’uomo e ottimizzate per la SEO.